Archivi del mese: marzo 2020

È così che penso alla Madonna in questo momento. Ha nella braccia il figlio morto. Adesso in quelle braccia ha tutti noi, suoi figli, sofferenti. Per noi invoca il Padre. Dio non ignora il grido d’amore della sua prediletta. Ma … Continua a leggere →

Caro Papa Francesco, mi rivolgo a lei così, semplicemente, non la chiamo sua santità, perché sarebbe segno di distanza e io la voglio sentire come Pastore, erede di Pietro che ha testimoniato, con la sua vita e la morte, Cristo … Continua a leggere →

16.03.2020 Una settimana è passata da quando il governo ha messo in atto i provvedimenti restrittivi: tutti a casa per evitare la diffusione del contagio, non essendoci cure e vaccini, per fronteggiare questo nemico invisibile Mi vengono in mente le … Continua a leggere →

  Cari nipoti, questa mattina osservo le immagini in TV, le nostre città da nord a sud ed avrei voglia di urlare e piangere. È venuto il momento di chiedervi scusa, di chiedervi perdono. Vi ho mentito. Non ho che … Continua a leggere →

  Ti chiami coronavirus o meglio covid-19. Ti osservo e mi sembri il pianeta del piccolo principe. Lui aveva solo una rosa. In questo micro pianeta fioriscono tanti fiorellini. A vederti così potresti sembrare anche bello. Ma tu non sei … Continua a leggere →

  Se pensavamo che questa emergenza ponesse fine all’annosa rivalità nord – sud ci sbagliavamo. I fatti: – Milano contro il farmaco ‘napoletano’, Galli contro Ascierto – Palombelli che dice che al nord il virus si è propagato più velocemente … Continua a leggere →

Penso al vangelo di Natale e del giorno successivo. Penso alla Santa Famiglia. Penso a San Giuseppe Non un Santo qualunque Non un Uomo qualunque San Giuseppe, Uomo veramente Santo che ha dedicato la sua vita agli altri e all’ubbidienza. … Continua a leggere →

Quando c’è la luce, il sole, sento l’alieno lontano, distante, come se non ci fosse. Sembra una fantasia. Tutti parlano, parlano. State in casa, ci dicono, non uscite, non permettete all’alieno di aggredirvi e crescere. Sembra che ci stiano raccontando … Continua a leggere →

Mia madre, maestra vecchio stampo, mi diceva sempre:- non guardare, impara ad osservare. Ho imparato che la differenza tra i due aggettivi è abissale. Lo sguardo è superficiale, non predispone al capire. L’osservare va dentro le cose, le persone, i … Continua a leggere →

  Ripenso alle parole del premier inglese Boris Johnson: “Abituatevi a perdere i vostri cari”… Voi, voi. Voi perdete i vostri cari. Voi sarete decimati Voi… non Io! Si salveranno i più forti, i più ricchi, i più potenti. E … Continua a leggere →